Guida all’acquisto del box doccia

Il box doccia é il fulcro estetico del bagno e, quando arriva il momento di acquistarlo, non é così semplice da scegliere. Disorientati dai tantissimi e bellissimi modelli su Pinterest o sui vari blog di arredamento, molto spesso però risultano essere incompatibili con le nostre necessità. Vediamo quindi insieme come procedere nella scelta.
Prima di acquistare il box doccia dobbiamo innanzitutto MISURARE:
1. La zona doccia o del piatto installato;
2. La distanza della zona doccia dagli altri arredi o sanitari, tenendo ben presente anche l’apertura di ante, cassetti, porte e finestre;
3. L’altezza dei rivestimenti della zona doccia;
4. L’altezza della parete in caso di ambienti non standard come le mansarde.
Oltre alle misure, ci sono altri elementi da considerare come la presenza di porte scorrevoli sulle pareti in cui va fissato il box doccia, la tipologia di piastrelle e tutto ciò che potrebbe interferire nell'installazione dl box doccia (es. presenza di finestre, travi…).
Una volta prese tutte le misure necessarie si può scegliere la tipologia di chiusura del box doccia!
Esistono principalmente 4 tipologie di box doccia che si differenziano in base a quanti lati vadano chiusi col vetro:
- Box doccia su 1 lato o box doccia in nicchia: se la zona doccia è inserita in nicchia, basterà chiuderne l’unico lato aperto con una porta per creare il box.


Box doccia su 2 lati: se il piatto doccia è stato posato in un angolo del bagno, avrà 2 lati in appoggio a parete e 2 da chiudere con un box doccia. L’apertura in questo caso potrà essere collocata su uno dei due lati, combinando un vetro fisso con una porta o in angolo. La scelta dipende dalle dimensioni della doccia e dagli spazi intorno.


Box doccia su 3 lati: in un bagno lungo e molto stretto il box doccia può essere posizionato anche al centro di una delle due pareti lunghe, in linea con gli altri arredi. I modi per chiudere un box doccia di questo tipo si differenziano a seconda della posizione dell’apertura, e questa a sua volta dipenderà dalla collocazione (e dalla distanza) degli altri elementi nel resto del bagno.


Box doccia aperto noto come walk-in è una soluzione sempre più apprezzata e richiesta: la zona doccia, ampia e creata con piatti doccia di design o a filo pavimento, viene separata con uno o più vetri fissi, senza alcun tipo di porta.

Ovviamente nell’elenco non abbiamo considerato i casi particolari in cui l’installazione del box doccia prevede un su misura perfetto per presenza di colonne, muretti, travi, etc..anche perché ci dilungheremmo troppo…Quindi andiamo avanti!
Una volta inquadrata la tipologia di box doccia e scelte le porte, si passa alla parte più divertente: la scelta delle finiture del telaio e dei pannelli!!
I profili doccia possono essere in plastica (nelle versioni più economiche), in alluminio satinato, cromato, verniciato (bianco, nero, bronzo, rame…) ed in acciaio inox.
I pannelli possono essere in acrilico (ma lo sconsigliamo per l’igiene perché assorbe lo sporco e per la sicurezza perché in caso di rottura si frantuma in grossi pezzi super taglienti!) o in vetro temperato con trattamento anticalcare di diverse tipologie: dal trasparente ultra chiaro, all’opaco classico, sabbiato, serigrafato, riflettente, decorato con applicazioni e chi più ne ha ne metta!
Insomma c’é un mondo dietro i box doccia e noi vogliamo aiutarvi a scoprirlo! A questo proposito, se avete voglia di cimentarvi nella progettazione potete provare a sbizzarrirvi col configuratore sul sito di Megius (l’azienda del bellissimo box doccia che abbiamo in vetrina!!) cliccando qui.
Noi vi aspettiamo come sempre in showroom per poter concretizzare insieme il vostro progetto!


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